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Visualizzazione dei post da marzo, 2022

Dubliners by J.Joyce (riferimento a 'Eveline' e 'The dead')

“Dubliners” is a collection of fifteen short stories written by James Joyce in which the author analyses the failure of self-realisation of inhabitants of Dublin in biographical and in psychological ways. The novel was originally turned down by publishers because they considered it immoral for its portrait of the Irish city. Joyce treats in “Dubliners” the paralysis of will in four stages: childhood, youth, maturity and public life. The paralysis of will is the courage and self-knowledge that leads ordinary men and women to accept the limitations imposed by the social context they live in. In “Dubliners” the style is both realistic - to the degree of perfectly recreating characters and idioms of contemporary Dublin - and symbolic – giving the common object unforeseen depth and a new meaning in order to show a new view of reality. Joyce defines this effect “epiphany” which indicates that moment when a simple fact suddenly explodes with meaning and makes a person realise his / her condi

Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? di Paul Gauguin

Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?  è un olio su tela realizzato da Paul Gauguin nel 1897-98 e conservato al Museo di Fine Arts a Boston. Il dipinto è considerato un testamento spirituale dell’artista, il quale realizza il ciclo della vita ambientandolo all’interno di un paradiso polinesiano. Paul Gauguin realizza questo dipinto in un momento tragico della sua vita, poco prima di compiere il suicidio. L’artista stava per compiere 50 anni e fu spinto a fare un bilancio della propria esistenza, aggravato dalla precaria condizione di vita e dalla morte della figlia Aline. La sua sofferenza, pertanto, lo spinse a creare un'opera di grandi dimensioni (la più grande del suo opus) che fosse una riflessione sull'esistenza, una summa di tutte le sue ricerche cromatiche e formali degli ultimi otto anni. Descrizione Il dipinto ha formato orizzontale con uno sviluppo panoramico simile ad un fregio: a ll’interno di un ambiente idealizzato e naturale vi sono dodici figure umane (11 do

The First World War (summary)

After Queen Victoria 's death, her son Edward VII came to the throne in 1901. His reign was characterized by widespread industrialization, the growth of urban areas, an increase in population and the extension of the transport network. On Edward VII's death, his son George V came to the throne in 1910. This period was characterized by Belle Époque which ended with the outbreak of the First World War. In June 1914 the heir to the Austrian throne, the Archduke Franz Ferdinand, was assassinated in Sarajevo, Serbia, during an official state visit. Immediately, Austria and Germany declared war on Serbia and, next months, France, Russia and Britain sided with Serbia. According to historians, the economic and political instabilities, which date back to 40 years ago, were real causes of the First World War. These causes are recognizable in the division of the global market (French-English capitalism against German capitalism) by European countries and the affirmation of its political s

Giambattista Vico e la storia intesa come "Scienza nuova"

Il XVIII secolo è l’epoca in cui ci si interroga sul significato della storia giacché si ha la possibilità di consultare una documentazione più ricca e meglio approfondita, a partire dagli anni precedenti, e, in particolare, si analizzano le azioni umane nel tempo. Per la prima volta ci si interroga sul rapporto tra spazio geografico e tempo storico, in pratica, l’evoluzione raggiunta dalla storia europea al confronto di ciò che è avvenuto per gli abitanti di altre parti del globo, come le terre scoperte o quelle colonizzate, a partire dal XV secolo. In Italia, Giambattista Vico offre una geniale risposta ai nuovi interrogativi sulla storia. Il suo criterio è basato sul “verum factum”, ossia “il vero coincide con il fatto”. In opposizione al criterio del Razionalismo imperante nel Settecento, il mondo che circonda l’uomo è un’opera imperscrutabile del Creatore. Pertanto solo Dio conosce il senso e il fine dell’esistenza del mondo proprio perché lo ha fatto Lui. Da ciò, Vico sostiene ch

L'opera teatrale di Goldoni in pillole

Ciao a tutti! In questo post ho voluto riportare in modo sommario alcuni argomenti specifici (e frequentemente discussi a scuola) sull'opera letteraria di Goldoni e sul suo grande contributo allo sviluppo del teatro italiano (e non solo) durante il Settecento. Spero che questo post possa tornarvi utile.😉 1. Temi trattati nelle opere di Goldoni. Carlo Goldoni ebbe il merito di portare sulla scena la vera vita della borghesia e del popolo attraverso la sua riforma teatrale. Il commediografo tratta temi di natura sociale al fine di evidenziare i vizi, le virtù e i difetti della società del suo tempo e comunicare allo spettatore un messaggio etico. Nello specifico, i temi trattati da Goldoni nelle sue commedie sono: La figura della donna in tutte le sue molteplici espressioni, sia private che sociali; La nascita della borghesia e l’esaltazione della figura del mercante come portatore di nuovi valori quali la laboriosità, la concretezza nel valutare le scelte, la moralità ineccepibile

Adam Smith: le basi teoriche in “La ricchezza delle nazioni” e la logica del conflitto padrone-operai

Il filosofo ed economista scozzese Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo alla fine del Settecento a studiare i fattori che determinano l’accrescimento e la diminuzione della ricchezza complessiva di un Paese, immortalandoli nelle pagine di La ricchezza delle nazioni. Egli analizza nell’opera in modo sistematico i processi che riguardano la produzione, la distribuzione ed il consumo delle merci fino allo studio delle leggi che regola questi passaggi. I punti salienti, precisamente le basi teoriche, sottolineati in La ricchezza delle nazioni  sono descritti in breve di seguito. Le basi teoriche Divisione del lavoro Nel primo libro de La ricchezza delle nazioni , Adam Smith analizza le cause che migliorano il “potere produttivo del lavoro” e il modo con il quale la ricchezza prodotta si distribuisce naturalmente fra le classi sociali. La ricchezza di una nazione viene identificata all’insieme dei beni prodotti suddivisi per l’intera popolazione.

"The Ballad of Reading Gaol" by O. Wilde

After his trial in 1895, Oscar Wilde was imprisoned in Reading jail (or gaol) from 1896 to 1897. In 1898 Wilde decided to write a poem, The Ballad of Reading Gaol , which is made up of 107 stanzas divided into six sections and was written by Oscar Wilde after his release in Naples. The poem was published under the pseudonym C-3-3, Wilde’s own reference number as a prisoner. It is built around the story of a soldier who has been sentenced to death and hanged in Reading jail for having killed his lover. The Ballad of Reading Gaol does not show traces of Aestheticism and Wilde has a keen sense of human suffering and sympathy for his fellow beings. The soldier, in fact, is only a poor victim of life’s tragedy twice over: first because he has killed not because of cruelty but for love; secondly, because prison turns a guilty man into a victim: whatever he may have done, suffering and being deprived of liberty represent a form of atonement and purification. The poem has typical characteri