The Twenties and the Thirties (summary)

The Twenties and the Thirties of the XX century were characterised by the vote for women, the rise of the Labour Party, new living conditions, technological development and Great Depression.

Following the support of women in factories during World War I, women represented by the Women's Suffrage Movement, headed by Mrs Emmeline Pankhurst, claimed the right of vote.

So in 1918 all men aged twenty-one and women over thirty were allowed to vote. Most of them were workers that increased the ranks of the Trade Unions and in 1924 the first Labour government was created.

In this period the younger generation of the British upper class gradually abandoned the gentlemanly style of their ancestors and took on a loud and obsessive search for fun (Roaring Twenties).
This change of lifestyle influenced the family: it became smaller, both parents worked and divorce became more common.

During the first postwar, the telephone and electricity expanded on a large scale; the motion picture and radio made a new kind of mass culture available. The most important technology was the automobile which, thanks to Henry Ford’s use of assembly-line technique, could be produced cheaply enough for most people to buy. In this way, these technological devices have helped improve everyday life.

However, the Great Depression characterised these years because of the crash in the American stock market in 1929. Britain faced the economic decline of the 1920s and over three million people were unemployed.

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