Animal Farm , written by George Orwell , is a political fable that tells the story of a group of farm animals who rebel against their cruel human master, hoping to create a society where all animals are equal, free, and happy. Inspired by the dream of the wise old pig Old Major, the animals overthrow the farmer Mr. Jones and take control of the farm, renaming it Animal Farm. At first, the animals work together to build an egalitarian community based on the principles of Animalism, summarized in the Seven Commandments painted on the barn wall. However, over time, the pigs—led by the cunning and power-hungry Napoleon—begin to seize control. They gradually assume privileges, manipulate language and truth, and use fear and propaganda to maintain power. Eventually, they become indistinguishable from the humans they once overthrew. This allegory clearly reflects the events of the Russian Revolution of 1917 and the rise of Stalinism. The animals represent different social and political groups...

“Per quel
giorno che l’amor mio” è il 63esimo sonetto che appartiene alla raccolta “Sonnets”,
costituita da 154 sonetti, elaborato dal drammaturgo e poeta inglese William
Shakespeare.
A differenza degli altri componimenti, l’autore non specifica esplicitamente il destinatario dell’opera.
In questa poesia, il poeta esprime tutta la sua preoccupazione sull’influenza inevitabile del tempo sulla bellezza del suo amore.
Egli immagina che la bellezza del giovane, a livello estetico, purtroppo, svanirà quando diventerà vecchio, “sgualcito e logorato” come Shakespeare. Addirittura, il tempo prosciugherà il sangue del suo amato e solcherà di linee e di rughe il suo bel viso.
Questo sonetto evidenzia il frantumarsi delle immagini dovuto agli effetti del tempo. L’autore, tramite metafore, paragona la bellezza giovanile alla ricchezza, mentre la vecchiaia e la morte alla notte.
L’amore profondo dell’autore per il giovane amante rimane il tema dominante di questo sonetto, in cui esalta la bellezza e la giovinezza del ragazzo.
Shakespeare, nella terza quartina, è amareggiato dal fatto che questo legame profondo rimane sfalsato proprio dalla sostanziale differenza d’età.
Nel distico, Shakespeare chiude il sonetto affermando la necessità di immortalare questa eterea bellezza; infatti, secondo Shakespeare l’unico modo per raggiungere tale scopo è scrivere un componimento nel quale racchiude tutto il suo amore per il giovane.
Esso sarà letto dalle generazioni future e, così, renderà eterno il ricordo dell’amato, sottraendolo all’azione devastatrice del tempo.
A differenza degli altri componimenti, l’autore non specifica esplicitamente il destinatario dell’opera.
In questa poesia, il poeta esprime tutta la sua preoccupazione sull’influenza inevitabile del tempo sulla bellezza del suo amore.
Egli immagina che la bellezza del giovane, a livello estetico, purtroppo, svanirà quando diventerà vecchio, “sgualcito e logorato” come Shakespeare. Addirittura, il tempo prosciugherà il sangue del suo amato e solcherà di linee e di rughe il suo bel viso.
Questo sonetto evidenzia il frantumarsi delle immagini dovuto agli effetti del tempo. L’autore, tramite metafore, paragona la bellezza giovanile alla ricchezza, mentre la vecchiaia e la morte alla notte.
L’amore profondo dell’autore per il giovane amante rimane il tema dominante di questo sonetto, in cui esalta la bellezza e la giovinezza del ragazzo.
Shakespeare, nella terza quartina, è amareggiato dal fatto che questo legame profondo rimane sfalsato proprio dalla sostanziale differenza d’età.
Nel distico, Shakespeare chiude il sonetto affermando la necessità di immortalare questa eterea bellezza; infatti, secondo Shakespeare l’unico modo per raggiungere tale scopo è scrivere un componimento nel quale racchiude tutto il suo amore per il giovane.
Esso sarà letto dalle generazioni future e, così, renderà eterno il ricordo dell’amato, sottraendolo all’azione devastatrice del tempo.
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