Contesto generale La novella di Cisti il fornaio è la seconda della sesta giornata del Decameron di Boccaccio. In questa giornata, tutte le novelle hanno un tema comune: il modo elegante e intelligente (con arte e garbo) con cui i personaggi riescono a rispondere a situazioni difficili, spesso grazie all’arguzia, alla prontezza di spirito o all’uso sapiente delle parole (i cosiddetti “motti”). La narratrice è Pampinea, una delle sette giovani protagoniste del Decameron, che introduce la novella con una riflessione: a volte la natura e la fortuna premiano persone di umili origini, dotandole di un'anima nobile e virtuosa, proprio come accade a Cisti. Trama in breve Cisti è un fornaio fiorentino, quindi un uomo del popolo, ma di grande eleganza, educazione e intelligenza. Egli possiede un ottimo vino bianco, che desidera offrire a Geri Spina, un nobile fiorentino che ogni giorno passa davanti alla sua bottega insieme agli ambasciatori di papa Bonifacio VIII. Cisti però sa che, ...

L'Empirismo inglese nasce all'inizio del Settecento come reazione alle dottrine filosofiche basate sulla ragione e sulla geometria (tematiche riscontrate nei pensieri di Cartesio, Spinoza, Leibniz) e conferisce notevole rilievo ai sensi ed all'esperienza nella formulazione di costrutti teorici.
Per gli empiristi, infatti, alla base della conoscenza c'è l'esperienza, sia come metodo per apprendere che come strumento per verificare le conoscenze acquisite.
Di conseguenza, vengono rifiutate le teorie innatiste che postulavano nell'uomo l'esistenza di conoscenza pregresse.
Pertanto, l'Empirismo, rappresentato nell'antichità dagli epicurei e dagli stoici, nell'età moderna ha come massimi esponenti John Locke, George Berkeley e David Hume.
In questa fase si parla di Empirismo scettico perché si contrappone nettamente, nell'ambito della conoscenza, della religione, dell'etica, della politica, al cosiddetto Razionalismo (che trova massima espressione in Cartesio, Galileo e Bacone), una corrente di pensiero che ha caratterizzato l' "età d'oro" della filosofia seicentesca.
Successivo a Hume, Immanuel Kant opererà una sintesi delle ragioni dell'Empirismo dando inizio, verso la metà del XVIII secolo, ad una corrente di pensiero opposta: l'Illuminismo.
Commenti
Posta un commento